Poeticando

6 mag 2002

La poesia si trasmette dal cuore … dalla parte “infinita” del nostro essere!
La poesia nasce lì dove c’é Amore. Scrivete le vostre o quelle di chi preferite. Arricchite questo piccolo spazio di frasi da poter leggere sempre con immenso piacere.

Le Fiamme Eterne della Vita
Eleonora

Esiste forse un albero
che sulla sua enorme chioma
fa brillare le fiamme eterne della vita
che non si spegneranno mai…

L‘Amicizia
Vava

se nel tuo cuore c’è una ferita,
guardati intorno
c’è sempre un’amica.

N.B.l’amicizia é un sentimento
che sfugge se nn la sai prendere

AMICO
Ketana

Udibile canto tattile
mondo umore più alto
più simile al lampo fascino chiaro
cline pensiero dolce sorriso
sguardo sincero pozzo di luce
che sprizza speranze
porto sicuro di luce quaggiù….

OROSCOPO
BabyDoll

Nacque vergine,
incontrò saggittario,
lo tradì con scorpione,
poi si imbattè con l’ariete,
infine sposò toro,
ebbe 2 gemelli
ke sedevano sulla bilancia.
Emigrarono nel tropico del capricorno,
vissero nell’acquario popolato da pesci,
morì da cancro,
ma tuttavia
ebbe un cuore da leone…

INCANTESIMO
Aurora Blu

L’attimo si è fermato
la lacrima ha rallentato il suo corso
il fuoco brucia ancora quell’istante
l’aria ha il suo spessore
che io posso percepire
e tutto intorno a me ha valore.
Basta una voce esterna
a l’incantesimo viene spezzato
come un affresco dipinto
e poi cancellato.

Se tu riuscirai a vibrare
assieme al mio respiro
potrai vivere con me quell’attimo
quel meraviglioso attimo
fatto di eterno.

NON AVRO‘ VISSUTO INVANO
Tiziana

Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano;
se potrò alleviare il dolore d’una vita
o placare una pena,
o aiutare un pettirosso morente
a rientrare nel suo nido,
non avrò vissuto invano.
(EmilyDickinson)

...
Aly

Mi sento come un campo seminato
nel cuore dell’inverno,
e so che primavera sta arrivando.
I miei ruscelli prenderanno a scorrere
e la piccola vita che dorme in me
salirà in superficie
al primo richiamo.

(Da una lettera a Mary Haskell
New York, 1 marzo 1916)

°°°°°

Puoi darmi un raggio del tuo sole
la fine di una galleria
la fragilità… della prima neve
o l’agonia di un venerdì
un soldo di poesia o un poco del tuo amore?
puoi darmi il numero della felicità…
la noia di città dietro a un semaforo
no tu non puoi non puoi
non dire che ce la farai
ma resta qui se puoi…
tu lo puoi

(Caludio Baglioni)

NOTTE
Franca

Zitta la notte zitta
si arrotola nel tempo
che vede e vide Luna
incipriare appena
nostalgie e sottrazioni
su stivali d’argento
di gatti ormai spariti
in boschi d’uva spina.

E nel silenzio dice
ogni ieri e domani
ancora da inventare.